Procida – Pesca sportiva si, esca sportiva no. Dietro a questa pratica ci sono negozi specializzati, servizi e posti di lavoro, oltre allo sport. È un attività che si svolge in solitaria nel pieno rispetto del distanziamento sociale,consentendo il pieno rispetto delle misure di Contrasto al COVID-19 , evitando così qualunque assembramento.
Ricordiamo che lo stesso metro di misura adottato per le passeggiate a piedi o in bicicletta, per andare all’orto o ricongiungersi a ‘fidanzati stabili’ e ‘amici veri’ sono tutte attività di svago svolte all’aperto e con distanziamento sociale, che non creano assembramenti o rischi per la salute pubblica. Tutt’altro. Mentre in altre regioni da oggi è possibile esercitare la pesca sportiva sulla ultima ordinanza della regione campana non è ancora chiaro.
Dall’isola di Arturo allora parte un interrogativo che in questi giorni tra fake e bufale nessuno è riuscito a dare una risposta.
In questa direzione va la lettera indirizzata dal Dott. Maurizio Visobello al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca:
“Egregio Presidente,
scrivo la presente per sottoporre alla Sua attenzione la seguente situazione. Il D.P.C.M. 26 aprile 2020, art. 1, lettera f), consente di svolgere individualmente attività sportiva o motoria, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale. Anche Lei, con ordinanze 41 e 42 rispettivamente dell’1 e del 2 maggio 2020, ha consentito di svolgere individualmente attività motoria all’aperto senza fasce orarie, ove compatibile con mascherina, e ha consentito di svolgere attività sportiva ivi compresa corsa, footing o jogging con fascia oraria dalle ore 6.00 alle ore 8.30.
Tuttavia, non è chiaro se l’attività di pesca a fini sportivi, che potrebbe essere contemplata
nell’attività sportiva prevista sia dal D.P.C.M che nelle sue ordinanze (nella fascia oraria 6-00-8.30) possa essere esercitata.
Anche se in maniere diverse, alcune regioni hanno già legiferato in merito, specificandone le modalità e i limiti. La pesca, se praticata individualmente, in barca o riva all’interno del proprio Comune, non può certo essere fonte di contagio e, anzi, a mio avviso potrebbe avere addirittura effetto terapeutico per persone praticamente recluse in casa da almeno 2 mesi.
Come Presidente della Regione Campania, Le chiedo di intervenire con un’azione esplicativa, sia essa attraverso una nuova ordinanza o semplicemente a mezzo FAQ o con le modalità che Lei ritiene opportune, al fine di consentire e regolamentare lo svolgimento della pesca in quanto attività sportiva.
Certo che in relazione all’oggetto, Lei e la sua giunta prendiate i dovuti provvedimenti, la ringrazio anticipatamente per la preziosa attenzione e per il tempo che dedicherà a questa situazione.