Mar. Capo Dario Di Meglio

Procida |  Prosegue senza sosta l’attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri sulle isole delle del golfo di Napoli.  Sul territorio procidano  i carabinieri della locale stazione  – retta dal Mar. Dario Di Meglio – hanno compiuto una serie di controlli mirati e  finalizzati alla repressione  dei reati connessi contro pubblica sicurezza, al contrasto alla  detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti e il rispetto delle norme del codice della strada. Le operazioni – coordinate dal Cap. Andrea Centrella  –  hanno  interessato varie  località dell’isola.

Diverse centinaia sono state le persone controllate dai Carabinieri che hanno vigilato con pattuglie in divisa e in borghese, effettuando posti di controllo lungo le strade e agli imbarchi presi d’assalto in questo penultimo weekend agostano.

Nella serata di venerdi e sabato scorso,  i carabinieri durante i controlli hanno provveduto ad identificare oltre 100 persone e una trentina di automobili. Come dicevamo anche sul fronte della lotta allo spaccio e alla detenzione di sostanze stupefacenti, gli uomini della benemerita hanno segnalato alla prefettura di Napoli alcuni abituali consumatori di droghe leggere detenute per il consumo personale. Le operazioni che rientrano nel più ampio quadro dell’iniziativa Estate Sicura, voluta caparbiamente dal comando della Compagni di Ischia, rappresentano senza dubbio un deterrente per chi volesse delinquere.

Ricordiamo che il contributo sull’isola di Arturo degli uomini dell’Arma è fondamentale anche per assicurare ai tanti turisti una vacanza tranquilla e serena.  In effetti oltre agli accertamenti e alla repressione delle violazioni del codice della strada, il lavoro degli uomini dei carabinieri si è fatto nell’ultimo periodo molto più intenso visto l’aumento dei residenti e dei vacanzieri. Il numero in caserma e la notte quello del 112 squilla in continuazione. Da interventi  più banali e più semplici alle richieste più assurde. Come spesso abbiamo ricordato il numero esiguo di personale di certo non aiuta e talvolta rende tutto molto più complicato. E così mentre la questura napoletana invia altri uomini e altri mezzi sull’isola verde per aiutare il presidio locale di polizia , sull’isola di Graziella si devono fare i conti con la spendig review.

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